Il ruolo della letteratura nel femminismo
Dal salotto di Anna Pàvlovna a Madame Bovary, da Anna Karenina a E. Briest; e ancora le scrittrici nell’Ottocento, Jane Austen, le Brontë,…
Classifica di qualità – maggio 2022
Tre volte l’anno L’Indiscreto stila, grazie a un pool di “grandi lettori” composto da critici/e, librerie, riviste letterarie, editor, traduttori/trici, giornalisti/e culturali, scrittrici…
Che ne è stato degli intellettuali?
Da Decenni si dice che gli intellettuali – se non già estinti – sono quantomeno una specie in via di estinzione. In estinzione…
I limiti della previsione: cos’è la futurologia
È possibile una scienza in grado di conoscere gli eventi del futuro allo stesso modo in cui, attraverso le scienze storiche, proviamo a…
Esiste un “Nuovo Est”? Falci, martelli e soft-power: l’estetica post-post-sovietica
Il termine “post-sovietico” è diventato un’etichetta inglobante (e ingombrante) utilizzata per indicare una produzione culturale che, sebbene sia specifica da un punto di…
Dobbiamo riscoprire la complessità
La parola “complessità” è una parola la cui troppa pienezza ne fa una parola vuota. Più essa viene utilizzata, più il suo vuoto…
Oltre la madeleine: dieci episodi della Recherche per chi non ha tempo
Una piccola guida per chi non ha avuto il tempo di leggere Alla ricerca del tempo perduto di Marcel Proust ma non vuole…
Imparare a morire dal pensiero tibetano
In Tibet il pensiero della morte è ancora molto presente, come si nota dalle infinite rappresentazioni di teschi e scheletri nei monasteri, mentre…
Per farla finita con se stessi
Dai Veda a Lacan, dal misticismo alla psicologia, c’è un filone di pensiero che suggerisce che aver cura di sé significa perdere, o…
Non si può più dire niente?
Di recente è uscita “Non si può più dire niente?” un’antologia di interventi sui temi di politicamente corretto e cancel culture, redatta da…