Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio Dante, Ariosto, Beowulf, P.K.Dick e un terzo poliziotto.
La Divina Commedia Dante Alighieri
Ha inventato la lingua italiana scrivendo un libro più bello di tutti gli altri. Direi che può bastare.
Trama: Un tizio va all’Inferno, Purgatorio e Paradiso.
Voto: ●●●●●
Orlando Furioso, di Ludovico Ariosto
La migliore commedia mai scritta, oltre che la più surreale. Un capolavoro di fantasy comico.
Trama: Un tizio si arrabbia per via di una donna.
Voto: ●●●●●
Beowulf, di Anonimo.
Il più antico poema in inglese antico (un mix tra inglese e tedesco) – nonché il primo romanzo “sparatutto”.
Trama: Un tizio uccide un sacco di mostri.
Voto: ●●●○○
Il terzo poliziotto, di Flann O’Brien (Brian O’Nolan).
Se il paese delle meraviglie di Alice fosse stato progettato da Kafka e girato da Lynch sarebbe stato così.
Trama: Tre poliziotti amano le biciclette
Voto: ●●●●○
Esegesi, di Philip.K.Dick.
1000 pagine tratte da uno zibaldone molto più lungo di Philip K. Dick, dopo la sua illuminazione mistica. Interessante per chi cerca le fonti dei suoi romanzi, noioso per molti altri. In fondo non tutte le illuminazioni sono comunicative.
Trama: Dio parla con Philip K. Dick.
Voto: ●●○○○
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