Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio nichilisti, mistici, yogi e storici.
Misticismo, di Evelyn Underhill
Una specie di how-to del misticismo dal punto di vista cristiano. Deliziosamente pragmatico, fa sembrare la santità semplice come il bricolage.
Trama: Come diventare mistici.
Voto: ●●●○○
Filosofia perenne, di Aldous Huxley
Una bella collezione di citazioni di mistici di tutte le ere per dimostrare che sono tutti più o meno d’accordo tra di loro ma che soprattutto sono tutti d’accordo con Huxley.
Trama: Come diventare mistici 2.
Voto: ●●●○○
Tempo ed eternità, di Ananda Coomaraswamy
Attraverso la storia dell’arte, la religione e la filosofia, Coomaraswamy prova a convincerci che il tempo è diverso da quel che crediamo. E lo fa appena in tempo, perché muore subito dopo aver scritto il libro.
Trama: Il tempo quasi non esiste.
Voto: ●●●○○
Yoga, di Mircea Eliade
Per tutti coloro che fanno Yoga e impazziscono quando gli istruttori parlano con confidenza di tecniche dai nomi lunghissimi: la storia dello Yoga di Eliade è molto chiara e vi permetterà di fare i primi della classe.
Trama: La storia dello Yoga.
Voto: ●●●●○
Nihil Unbound, di Ray Brassier
Un testo interessante ma piuttosto specialistico, in cui si dimostra che la vita non ha senso. Lo sforzo di Brassier per convincerci è notevole sebbene talvolta opinabile – ma soprattutto un lettore più zen potrebbe chiedersi se è poi così terribile che la vita “non abbia senso”…
Trama: La vita non ha senso.
Voto: ●●○○○
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