Recensioni brevissime di libri difficili #33

Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio New Age & Old Age.


> Nelle puntate precedenti

51+iFmZCnbL._SX332_BO1,204,203,200_Techgnosis, di Erik Davis

Una storia dei rapporti tra tecnologia e religione, per lo più tra una versione (troppo) letterale della gnosi e l’informatica. Più ferrato sulla tecnologia che sulla religione, è adorabile quando parla dei i rapporti tra D&D, videogames e gnosi.
Trama: La religione è una tecnologia.
Voto: ●●●○○

Cconcentrazione-meditazioneoncentrazione e meditazione, di Swami Sivananda

Il primo manuale di meditazione mai scritto è tuttora il migliore, perché l’autore tratta i lettori come monaci in cerca dell’illuminazione, non come occidentali stressati.
Trama: Come meditare.
Voto: ●●●●○

siddhartaSiddharta, di Herman Hesse

Ho letto i suoi romanzi tra i 18 e i 23 anni e mai una volta che mi piacessero sul serio. Hesse semplifica la profondità: per questo si fa leggere quando si è alla sua ricerca, non soddisfa mai del tutto e la sua più grande semplificazione (Siddharta) è la sua opera più famosa.
Trama: La vita di Siddharta.
Voto: ●●○○○

imagesI Mantra, di John Blofeld

Un’esauriente storia (e pratica) del potere dei mantra tibetani, da parte di un autore appassionato che fino alla fine non sa e credere alla magia o meno.
Trama: Tante formule magiche.
Voto: ●●●○○


VOTI

●○○○○ La vita è troppo breve per leggerlo.
●●○○○ Da leggere se hai letto gli altri.
●●●○○ Leggilo.
●●●●○ Leggilo presto.
●●●●● Leggilo subito.

di Francesco D’Isa

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