Recensioni brevissime di libri difficili #34


Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio infinito, apparenza e confessioni scabrose di santi.


> Nelle puntate precedenti

9781108040242Appareance and Reality, di F.H.Bradley

Nella sezione “Apparenza” Bradley dimostra che le idee con cui cerchiamo di capire l’universo sono contraddittorie, in “Realtà” – giusta e prolissa conseguenza – che non possiamo capirci nulla.
Trama: Apparenza e realtà.
Voto: ●●●○○

urlLe confessioni di S. Agostino.

Essere un santo è faticoso, ma non così strano: Agostino  vive una vita comune in cui, come chiunque, cerca la felicità. Esplora se stesso e il mondo e alla fine trova dio da qualche parte – anzi, ovunque.

Trama: La vita segreta di Agostino.
Voto:●●●●●

838247The Infinite, di A.W Moore

Un’esaustiva storia dell’infinito, soprattutto dal punto filosofico. L’autore ha le sue idee in merito (un bizzarro mix di Heiddegger e Wittgenstein) ma propone ogni punto di vista con imparzialità.
Trama: (Filosofia del)l’infinito.
Voto: ●●●●○

51m8b-noS6L._SX326_BO1,204,203,200_Infinity and the Mind, di Rudy Rucker

Un’altra esaustiva storia dell’infinito, soprattutto dal punto di vista matematico/insiemistico. Anche in questo caso l’autore ha le sue idee in merito (sul versante mistico). Inoltre ha avuto modo di stalkerare Gödel.
Trama: (Matematica del)l’infinito.
Voto: ●●●○○


VOTI

●○○○○ La vita è troppo breve per leggerlo.
●●○○○ Da leggere se hai letto gli altri.
●●●○○ Leggilo.
●●●●○ Leggilo presto.
●●●●● Leggilo subito.

di Francesco D’Isa

0 comments on “Recensioni brevissime di libri difficili #34

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *