Recensioni brevissime di libri difficili #36


Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio Gombrowicz, Islam e Tibet.


> Nelle puntate precedenti

3124068Corso di filosofia in sei ore e un quarto, di Witold Gombrowicz

Uno sguardo poco specialistico ma per questo originale, con intuizioni possibili soltanto al di fuori dall’accademia – o se si è in fin di vita, com’era l’autore.
Trama: I filosofi secondo Gombrowicz.
Voto: ●●●●○

BARDOIl Libro tibetano dei morti, del bardo Thodol

Indicazioni da applicare quando muore qualcuno, per evitargli noie nell’aldilà. Perle di saggezza mescolate a stramberie metafisiche.
Trama: Istruzioni per la morte altrui.
Voto: ●●●○○

 

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Il Libro tibetano della grande liberazione, a cura di W. Y. Evans-Wentz

Indicazioni da applicare in vita per liberarsi dalla medesima, con un’introduzione di Jung e la biografia più delirante che sia mai stata scritta.
Trama: Istruzioni per la propria vita.
Voto: ●●●●○

Schermata 2016-09-07 alle 14.40.43History of Muslim Philosophy, a cura di M. M. Sharif

L’avete snobbata fino ad oggi ma è ora di capirla. I testi sono affidati a studiosi del settore e i libri sono completamente gratuiti.
Trama: La filosofia islamica.
Voto: ●●●○○


VOTI

●○○○○ La vita è troppo breve per leggerlo.
●●○○○ Da leggere se hai letto gli altri.
●●●○○ Leggilo.
●●●●○ Leggilo presto.
●●●●● Leggilo subito.

di Francesco D’Isa

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