Continuano le Recensioni brevissime di libri difficili. In questo episodio Gombrowicz, Islam e Tibet.
Corso di filosofia in sei ore e un quarto, di Witold Gombrowicz
Uno sguardo poco specialistico ma per questo originale, con intuizioni possibili soltanto al di fuori dall’accademia – o se si è in fin di vita, com’era l’autore.
Trama: I filosofi secondo Gombrowicz.
Voto: ●●●●○
Il Libro tibetano dei morti, del bardo Thodol
Indicazioni da applicare quando muore qualcuno, per evitargli noie nell’aldilà. Perle di saggezza mescolate a stramberie metafisiche.
Trama: Istruzioni per la morte altrui.
Voto: ●●●○○
Il Libro tibetano della grande liberazione, a cura di W. Y. Evans-Wentz
Indicazioni da applicare in vita per liberarsi dalla medesima, con un’introduzione di Jung e la biografia più delirante che sia mai stata scritta.
Trama: Istruzioni per la propria vita.
Voto: ●●●●○
History of Muslim Philosophy, a cura di M. M. Sharif
L’avete snobbata fino ad oggi ma è ora di capirla. I testi sono affidati a studiosi del settore e i libri sono completamente gratuiti.
Trama: La filosofia islamica.
Voto: ●●●○○
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